Come realizzare una maglietta o un vestito Tie and Dye? 🌈 La nostra guida dettagliata!

Vorresti tingere alcuni dei tuoi vestiti in stile tie dye? Sei alla ricerca di una tecnica semplice e che funzioni? Vuoi avere dei consigli pratici per riuscire in questo fai-da-te?

Ti aiuterò.

In quanto appassionata di moda, adoro fare dei DIY per creare capi unici che rispecchiano veramente la mia personalità.

Oggi, con questo spirito, vi propongo un tutorial semplice e divertente per creare un capo d'abbigliamento DIY in stile hippie chic. Inizieremo con una t-shirt, poiché è la cosa più semplice, ma la tecnica proposta può essere applicata anche ad altri capi d'abbigliamento!

Per un Tie and Dye di successo, ti consiglio di scegliere un capo 100% cotone (o in fibra naturale) di colore bianco. Una volta fatto ciò, basta inumidirlo, strizzarlo e poi realizzare una piegatura in base al motivo desiderato. Il più semplice per iniziare è quello a spirale, che consiste nell'arrotolare la maglietta su se stessa pigiando dal centro. Poi, versa i tuoi coloranti sul tuo capo, alternandoli per creare contrasti e sfumature. Infine, rimuovi gli elastici e lascia asciugare al sole. Puoi anche usare la candeggina per decolorare qualsiasi capo in cotone!

Desideri avere ulteriori dettagli? Continua a leggere per scoprire:

  • Le origini della tendenza tie-and-dye e la sua storia,
  • Qual è il tessuto ideale per questo tipo di tintura,
  • Un tutorial passo dopo passo per imparare a tingere la tua maglietta,
  • Idee per variare i motivi del tie-and-dye,
  • Come tingere un vestito o un altro indumento.

Da dove viene la tendenza tie and dye?

Quando si pensa ai vestiti Tye and Die, si tende spesso ad associarli all'era degli hippie. Tuttavia, non sono stati loro a inventare questa tecnica di tintura per i tessuti. Nelle righe seguenti, scoprirete la storia di questi motivi iconici.

hippie tie and dye

Un'origine lontana

Le prime menzioni di una tecnica simile al Tye and Die risalgono all'Antica Cina e all'Antico Giappone, rispettivamente durante il periodo della dinastia Tang e l'era di Nara, intorno al VI secolo dopo Cristo. Per realizzare le tinture, si utilizzavano all'epoca bacche, radici, foglie, ma anche fiori. Questi elementi naturali venivano fatti bollire, dopodiché il tessuto da tingere veniva immerso in quest'acqua.

In India, già nel VI secolo si praticava una tecnica ancestrale chiamata Bandhani, che è ancora visibile oggi in questo paese. Si tratta di annodare pezzi di tessuto seguendo motivi complessi, prima di immergere il tessuto nella tintura.

Questi saperi ancestrali sono l'origine di ciò che in seguito conosceremo come tie and dye.

Un simbolo dell'era degli hippie

Se queste tecniche sono così antiche, perché allora si associa necessariamente l’arte del tie and dye agli hippy? Per comprendere questo, è necessario tornare a ciò che animava gli hippy, ovvero il desiderio di opporsi alle tradizioni e all'ordine costituito per far emergere la propria libera espressione e la propria creatività. Tingendo i loro vestiti, li reinventano e li personalizzano, in contrapposizione agli abiti da lavoro e ai vestiti classici indossati dai loro genitori.

abbigliamento tie and dye arcobaleno pastello

Inoltre, i colori vivaci e i motivi casuali del tie and dye richiamano anche le visioni che si potevano avere consumando droghe, per accedere ai paradisi artificiali. Rappresentano anche i colori della natura, in riferimento al famoso Flower Power, slogan iconico che evoca i principi pacifisti degli hippie.

👉 Vuoi scoprire di più sugli hippie e le loro convinzioni? Leggi il nostro articolo completo dedicato a questo movimento di pensiero!

Quali materiali si possono utilizzare per fare il tie and dye?

Hai voglia di tingere i tuoi vestiti da solo con questa tecnica? Tieni presente che non tutti i tessuti reagiscono allo stesso modo ai coloranti. Mentre alcuni si coloreranno in modo vivace, altri non fisseranno bene i pigmenti e sarà complicato donar loro nuovi colori senza le macchine e i prodotti utilizzati dai professionisti.

I tessuti adatti per questo tipo di personalizzazione sono realizzati in fibre naturali al 100%. Questi includono:

  • del cotone,
  • del lino,
  • del canapa tessile,
  • la viscosa…

coloranti per tintura a legno

Quale t-shirt scegliere per fare un tie and dye?

Prima di entrare nel vivo dell'argomento e iniziare la tintura, ecco alcuni consigli per scegliere un capo adatto a questo processo.

Per un primo tentativo, vi consiglio vivamente una t-shirt 100% cotone, di colore bianco. Infatti, il bianco sarà la miglior base per permettere alle altre colori di fissarsi e ottenere il risultato desiderato.

➡ In seguito, quando sarete più esperti, potrete provare a utilizzare abiti di colori chiari o pastello. Tuttavia, non dimenticate che un capo troppo scuro, già tinto, rischia di fissare molto poco la colorazione e di non farla apparire affatto.

Infine, è ovvio, ma un tie and dye è permanente! Per un primo tentativo, non scegliete un capo al quale tenete particolarmente, poiché c'è sempre il rischio di non ottenere l'effetto desiderato.

legatura e tintura a legaccio

👉 Oggi, nella maggior parte dei negozi di abbigliamento e persino nei supermercati, si possono trovare t-shirt bianche in cotone a prezzi molto convenienti, ideali per provare questo tipo di esperienza.

Come realizzare una maglietta tie-dye con i coloranti?

Per iniziare, vi propongo di scoprire una tecnica semplice, con materiali che si possono trovare facilmente. Scoprite maggiori dettagli nelle righe seguenti!

Qual è l'attrezzatura necessaria?

Per realizzare questo DIY, assicurati di avere:

  • Un indumento bianco, preferibilmente in cotone al 100%,
  • Coloranti alimentari,

➡ Questo tipo di coloranti si trova generalmente nel reparto dolciario dei supermercati. Se preferisci, puoi anche utilizzare delle tinture liquide per tessuti, ma di solito sono più costose.

  • Acqua,
  • Flaconi o bottiglie di plastica vuote e pulite, con un tappo forato,
  • Una bacinella,
  • Materiale per proteggere il piano di lavoro dalle macchie (cerata, telone…).

tinture cravatta e tintura tutorial

Come procedere?

Ecco i principali passaggi per effettuare la tua tintura:

➡ Per iniziare, considera di proteggere il tuo abbigliamento e lo spazio in cui intendi tingere il tuo indumento dalle macchie.

Preparate i vostri coloranti mescolandoli con acqua in piccoli flaconi (circa 1 volume di colorante per 10 volumi d'acqua). Utilizzate le istruzioni fornite con questi per creare colori diversi e ottenere le tonalità desiderate per personalizzare il vostro capo d'abbigliamento.

Bagna il tuo capo di abbigliamento nella bacinella che avrai riempito d'acqua. Strizzalo un po' e poi realizza il piegamento che determinerà il motivo desiderato.

👉 Lo sapevate? In inglese, "tie" significa "annodare" e "dye" significa "tingere". Il nome di questa tecnica è quindi molto evocativo, poiché consiste effettivamente nell'annodare il tessuto in modo da creare dei motivi con i diversi colori utilizzati.

Il motivo più conosciuto è quello della spirale 🍥: si tratta di afferrare il centro della tua maglietta tra il pollice e l'indice, poi ruotare sempre nella stessa direzione senza cambiare asse, in modo da ottenere una spirale, che potrai fissare con l'aiuto di elastici.

Questo video vi offre ulteriori idee di piegatura per creare motivi sempre più originali:

➡ Poi, versa i tuoi coloranti alimentari alternando le tonalità sulla tua piega, in modo da creare dei bellissimi dégradé. Lascia riposare per mezz'ora.

Rimuovi gli elastici, distendi la tua maglietta e lasciala asciugare al sole senza risciacquare.

🎨 Se utilizzi tinture appositamente formulate per i tessuti, segui le istruzioni riportate sul prodotto. Queste solitamente hanno il vantaggio di resistere meglio ai lavaggi. 😉

abbigliamento fai da te tie and dye

Come fare il tie and dye con la candeggina?

Alcuni motivi tie and dye si ottengono schiarendo un indumento. A tal fine, puoi utilizzare della candeggina. Come per il procedimento descritto sopra, ti consiglio di proteggere le superfici su cui lavori e i tuoi vestiti, perché la candeggina macchia molto rapidamente e in modo irreversibile.

La tecnica utilizzata per decolorare un tessuto con la candeggina non è molto diversa da quella che richiede l'uso di coloranti:

➡ Le piegature devono essere eseguite allo stesso modo, su un indumento asciutto.

➡ Successivamente, dovete mettere il capo d'abbigliamento mantenuto piegato grazie agli elastici in un recipiente nel quale avrete versato circa 3 L d'acqua e 250 ML (un bicchiere) di candeggina.

➡ Lasciare in ammollo per diverse ore. Un'ora creerà una leggera scoloritura, mentre cinque ore scoloriranno completamente le parti esposte del tessuto.

🛑 Non lasciare mai il tuo indumento in acqua candeggiante per più di 5 ore, potrebbe danneggiare le fibre del tessuto in profondità e renderlo fragile in modo irreversibile.

➡ Infine, lasciate asciugare il vostro indumento ben strizzato al sole 🌞. Il gioco è fatto!

giacca rossa top tie and dye javel

Come creare un vestito tie-dye?

Che si tratti di un vestito, di calze o di una camicia, la tecnica rimane la stessa. È sufficiente adattare le pieghe in base alla taglia e al taglio del capo.

👉 Per un abito, se scegli di utilizzare la piegatura a spirale, posiziona il centro all'altezza dell'ombelico, oppure spostalo leggermente per creare un motivo asimmetrico. Otterrai un risultato più elegante.

abito blu tie and dye

Ora conoscete tutti i segreti per creare un motivo tie and dye sui vostri vestiti, proprio come facevano gli hippie. Volete scoprire altri abiti bohémien? Top tie and dye già pronti come questa blusa?

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